E' stata formalizzata ieri dal sindaco e comunicata come previsto dalla legge durante il primo consiglio comunale la Giunta municipale del comune di Vallarsa.
La scelta, come annunciato in campagna elettorale è stata quella di dare deleghe a tutti i consiglieri comunali, che si possano occupare autonomamente di alcuni settori, confrontandosi con sindaco e giunta comunale.
Nella composizione della Giunta si è tenuto conto delle preferenze espresse, delle competenze e della disponibilità di tempo. Tenendo conto che la composizione della giunta è stata ridotta di un assessore, ora abbiamo sindaco e tre assessori anzichè quattro. La legge prevede poi che nell'esecutivo siano rispettate le proporzioni di genere presenti in Consiglio comunale, quindi sono necessarie due donne. Questo ha costretto a rivedere la composizione della giunta, in quanto viene a mancare un assessorato importante. A breve sarà proposto al Consiglio comunale di modificare lo Statuto per poter prevedere, come possibile dalla legge, di avere un assessore in più senza variare i costi delle indennità, permettendo a Fabio Cobbe di assumere l'assessorato con le deleghe previste.
Questa quindi la situazione in consiglio:
MASSIMO PLAZZER
Sindaco
Assume le deleghe
non assegnate ai consiglieri
ORNELLA MARTINI
Vice sindaco
Cultura, istruzione,
servizi alla persona, rapporti con le associazioni
GEREMIA GIOS
Assessore
Bilancio,
finanze, tributi, patrimonio
STEFANIA COSTA
Assessore
Turismo,
promozione culturale, attività economiche, piano di zona giovani
FABIO COBBE
Consigliere
Lavori
pubblici, agricoltura e foreste, acquedotto e reti, cantiere comunale
MATTEO COBBE
Consigliere
Energia,
reti tecnologiche, valorizzazione sentieri
MATTEO ZENDRI
Consigliere
Sport,
promozione turistica, partecipazione e comunicazione istituzionale
MATTIA PEZZATO
Consigliere
Lavoro,
ambiente, supporto gestione forestale
FABIO PEZZATO
Consigliere
Cava di
ghiaia, artigianato, viabilità e trasporti
CLAUDIO ZENDRI
Consigliere
Associazioni,
arredo urbano, servizi alle frazioni
L'idea, sarebbe quella di lavorare come se fossero 9 assessori che collaborano con il sindaco, valorizzando competenze e specificità delle persone.