mercoledì 21 ottobre 2015

Teatro per famiglie e non solo in Vallarsa

La nuova stagione del teatro di S.Anna propone tre residenze e un ciclo di 5 spettacoli dedicati ai più piccoli


Dopo la prima edizione organizzata l’autunno scorso, quest’anno associazione  Elementare in collaborazione e il sostegno del Comune di Vallarsa, propone una nuova edizione della rassegna teatrale per la stagione 2015 | 2016 nel Teatro Sant’Anna di Vallarsa, a solo 20 minuti in macchina da Rovereto.

Una rassegna teatrale costruita assieme alla cittadinanza – chiamata a proporre idee e desideri nel corso della scorsa stagione - e rivolta prevalentemente alle famiglie e i bambini con rappresentazioni che, proprio per venire in contro ai più giovani, si svolgeranno la domenica pomeriggio.




«Crediamo che il teatro di S.Anna abbia una bella potenzialità, che possa essere un centro di aggregazione e di diffusione di cultura – spiega Ornella Martini, assessore alla cultura del Comue di Vallarsa -. Siamo convinti che proprio puntando e concentrando l’attenzione sui più piccoli si possa diffondere la passiano per quest’arte».

Nei primi appuntamenti saranno protagoniste tre compagnie trentine: il 29 Novembre 2015 con Veronique di Ensemble da Camera, il 6 Dicembre 2015 con Musikanten di Finisterrae Teatri e il 14 Febbraio 2016 con La Luna sull’uomo di Elementare Teatro: spettacoli tra la poesia, il circo e la musica dal vivo.
A seguire saranno compagnie note sul panorama nazionale ad aprire il sipario: il 13 marzo 2016 con O.Z Storia di un’immigrazione di Eco di Fondo; uno spettacolo rivolto ai più piccoli per parlare dell’immigrazione attraverso la favola più famosa al mondo, e il 10 Aprile 2016 con La stanza dei Giochi di Scena Madre: originale proposta dove due bambini gestiscono la scena, vincitore Premio Scenario Infanzia 2014 e Premio Dallorso 2015 (vedi foto).




Inoltre, il Teatro Sant’Anna ospiterà tre residenze teatrali per dare l’opportunità agli artisti di mostrare il proprio lavoro al pubblico prima che sia compiuto. Un modo per conoscere il processo creativo e creare un dialogo con lo spettatore. Le residenze sono rivolte ad un pubblico adulto e sono concentrate sulla drammaturgia contemporanea.


Spettacoli per famiglie e bambini costo biglietti 5€, mentre gli altri appuntamenti sono ad ingresso gratuito. Per maggiori info e prenotazioni teatro@spazioelementare.it

lunedì 12 ottobre 2015

Chiusa la SS46 in frazione Piazza per posa rete fognature


Per lavori di posa fognatura e acquedotto, dal giorno martedì 13 ottobre, fino a fine lavori e comunque non oltre il 6 novembre, la strada statale 46 "Del Pasubio" sarà chiusa dalle ore 8.10 alle 18.00 dal lunedì al venerdì. Il collegamento Vicenza-Rovereto sarà garantito attraverso la strada comunale "del Postel" tra Speccheri e la SP89 in prossimità di maso Geche, con la posa di un semaforo nelle ore diurne nel tratto più stretto. Rimane vietato il transito di veicoli pesanti di massa superiore alle 5 t sulla strada "del Postel"

domenica 11 ottobre 2015

Verso la fine i lavori a malga Cosmagnon di sotto


Sono in fase di ultimazione i lavori del secondo lotto del restauro di Malga Cosmagnon di Sotto. Mancano alcuni lavori di finitura del tetto e l'installazione dei balconi e della porta, interventi che saranno effettuati nei prossimi giorni.
Malga Cosmagnon di sotto è una delle malghe storiche della nostra valle. Grazie ad un finanziamento provinciale all'80% si è riusciti a ricostruire la struttura esterna, il tetto e il solaio interno. Ultima occasione di recuperare almeno la parte strutturale di questo immobile. Grazie alla disponibilità dell'elicottero per i lavori, è stata trasportata sul posto anche una stufa e qualche tavolo, in modo da garantire una dotazione minima all'interno della baita.
Raggiungibile solo a piedi attraverso pochi sentieri, malga Cosmagnon di sotto si trova in una valle bellissima sul Pasubio, all'ombra dei Denti e del Roite, ben protetta dai Sogi. Aver sistemato l'immobile può essere un'occasione per una possibilità di uso futuro, non con l'uso di malga come in passato ma come bivacco o altro. 
Sistemare questo immobile vuol dire anche recuperare un pezzo di storia della nostra valle.


venerdì 9 ottobre 2015

Una procedura più snella per le manutenzioni straordinarie: in Vallarsa basta una comunicazione


Snellire le pratiche edilizie relative ai piccoli interventi, per cercare di semplificare la vita ai proprietari di casa senza far spendere soldi per progettazioni inutilmente. In Vallarsa lo si sta facendo da diverso tempo e anche a seguito della riforma urbanistica provinciale c’è stata l’occasione di semplificare le cose.

Il 4 agosto scorso è stata approvata la nuova legge per il governo del territorio trentino. Una legge urbanistica che per certi aspetti dà una direzione ben precisa di sviluppo del territorio, per esempio limitando (con regole o aumentando gli oneri) la nuova urbanizzazione a favore di ristrutturazioni o interventi di demolizione e ricostruzione, per salvaguardare il territorio limitando il consumo di suolo.

Per altri aspetti la legge, che si pone l’obiettivo di semplificare, presenta degli interventi discutibili. Abbiamo dovuto perciò adeguare i manuali allegati al regolamento edilizio per permettere di effettuare piccoli lavori ed interventi in modo più snello e con meno burocrazia.



In particolare abbiamo adeguato il “manuale attrezzature e arredi” ovvero lo strumento che definisce una serie di manufatti che, se realizzati in pertinenza di una abitazione, non necessitano di alcuna autorizzazione o necessitano di una semplice comunicazione scritta. Per esempio chi deve realizzare un barbecue o una staccionata, se di forma e dimensione simile a quelle previste dal manuale può farlo senza alcun titolo edilizio quindi senza doversi rivolgere al geometra per presentare la domanda.

Analogo adeguamento è stato effettuato per poter semplificare quanto previsto dall’articolo 78 comma 3/b che prevede una semplice comunicazione per effettuare interventi sulle parti esterne dell’edificio, se previsto dal PRG o piano colore se adottato. Un articolo che paradossalmente – se applicato nella lettura data dalla Provincia – richiede per piccoli interventi riguardanti una facciata una S.C.I.A. Se, per esempio, si volesse sostituire un balcone di legno con un identico balcone sempre di legno, sarebbe necessario rivolgersi ad un geometra e pagare circa 500 euro. Cosa che, paradossalmente, non avveniva all’interno del centro storico in quanto in Vallarsa abbiamo adottato con il Piano Regolatore anche il manuale dei centri storici che individua una serie di interventi tipologici da applicare per opere nel centro storico.

Per ovviare a questo paradosso, che di certo non semplifica la vita, il Consiglio comunale ha approvato l’estensione del “manuale dei centri storici” anche per le zone che non lo sono, prevedendo per le aree fuori dal centro storico una maggiore possibilità di intervento. In questo modo per quasi tutte le manutenzioni straordinarie che riguardano le facciate degli edifici, è sufficiente una comunicazione da parte del proprietario, senza quindi la necessità di passare dal geometra.

A meno di due mesi dall’entrata in vigore della nuova legge urbanistica, tra i primi comuni del trentino, abbiamo quindi risolto una questione importante semplificando di molto la vita a chi deve fare piccoli interventi, oltre a snellire il lavoro degli uffici comunali.