giovedì 24 aprile 2014

La Vallarsa punta al biologico, un nuovo regolamento per l'attività agricola

Il Consiglio comunale di Vallarsa ha approvato lo scorso 6 marzo il regolamento comunale per l'attività produttiva agricola. Un regolamento che presenta una importante novità: dichiara Vallarsa un comune totalmente vocato al biologico.

Con una formula nuova e che si avvale del principio di precauzione riconosciuto dall'Unione Europea (ovvero la regola per cui si è chiamati a risarcire eventuali danni futuri che un'attività può provocare, anche se al momento non sono riconoscibili e quantificabili) il regolamento ammette e riconosce all'interno del territorio comunale tutte le coltivazioni biologiche senza alcuna prescrizione. Per i coltivatori e gli allevatori che non produrranno in modo biologico (secondo quanto dichiarato da enti riconosciuti), la coltivazione è permessa previa stipula di una assicurazione che ne copra i possibili danni futuri che concimi e insetticidi non naturali possono provocare alla collettività. Allo stesso modo sono trattate le coltivazioni OGM - già proibite in Provincia e anche nel nostro comune - che in questo modo trovano uno strumento ancora più forte per fare in modo di avere coltivazioni naturali. Rispetto alle ordinanze che vietano la coltivazione OGM - che in altri comuni sono decadute dopo ricorsi - questo tipo di azione amministrativa agendo sul risarcimento economico dei danni attraverso l'assicurazione o la fideiussione, è da questo punto di vista molto più evoluto.

In Vallarsa già ora la maggioranza delle coltivazioni e degli allevamenti rispondono alle direttive della coltivazione biologica. Il regolamento poi è pensato per non creare ostacoli alle coltivazioni per uso familiare (orti). Una coltivazione che sfrutta al massimo la naturalità dei prodotti, in una valle incontaminata come la Vallarsa, non può far altro che accrescere la qualità e la prestigiosità delle coltivazioni locali.

Per tutti gli interessati, coltivatori, allevatori, apicoltori e chiunque abbia curiosità di capire meglio questo regolamento, il sindaco Geremia Gios ha indetto una riunione per domenica 27 aprile, alle ore 20.30 presso la sala comunale "Domenico Raoss" di Parrocchia. In quell'occasione oltre ad essere illustrato il regolamento, sarà anche dato spazio a domande, curiosità e problematiche da parte di chi in Vallarsa lavora la terra.

sabato 19 aprile 2014

sabato 12 aprile 2014

Respinto il ricorso del segretario Scottoni

Con una recente sentenza il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del dott. Italo Scotoni avverso la sentenza di primo grado che il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) aveva emesso diversi anni fa’.
   In pratica con questa sentenza si chiude (salvo sorprese al momento non prevedibili) la tormentata vicenda dei rapporti tra il dott. Scotoni e l’Amministrazione comunale di Vallarsa. Come alcuni ricorderanno, dopo vicende alquanto complicate, alla fine del 2003 il consiglio comunale – a maggioranza – decise di abolire il posto di segretario comunale (anticipando in questo delle norme che ora sono obbligatorie per tutti i comuni sotto i tremila abitanti), delegando le funzioni segretarili a quanto disposto da una convenzione con il comune di Villalagarina. In altri termini, a partire dal 2004, il segretario di Villalagarina  avrebbe svolto le funzioni segretarili anche per il comune di Vallarsa. In conseguenza il dott. Scotoni veniva posto in mobilità per due anni e successivamente perdeva posto.
   Il medesimo dott. Scotoni, ritenendosi ingiustamente danneggiato dalla scelta dell’Amministrazione comunale, ricorreva dapprima al TAR che dava ragione all’Amministrazione e poi al Consiglio di Stato. Quest’ultimo, come osservato all’inizio ha dato nuovamente ragione al comune di Vallarsa obbligando lo stesso dott. Scotoni a pagare, a favore del comune stesso le spese che quest’ultimo ha dovuto sostenere per la causa medesima.
   Alla fine di una vicenda che ha condizionato per molti anni la vita amministrativa del nostro comune provo da un lato un senso di sollievo, dall’altro rimane un fondo di amarezza per le fatiche e le occasioni perdute per la nostra comunità che tale vicenda ha provocato.
   Desidero, inoltre, ringraziare di cuore ed in maniera non formale tutti i consiglieri comunali e gli assessori che hanno dato il loro contributo. Contributo indispensabile per arrivare al risultato finale. Grazie a tutti coloro che in questa vicenda hanno manifestato appoggio e condivisione e che questo risultato sia di stimolo per trovare il coraggio di impegnarsi in imprese difficili ma che si ritiene indispensabili. 
   Ancora per tutti coloro e non sono mancati, che pur condividendo l’insostenibilità della situazione non hanno dato il loro contributo per una soluzione positiva della vicenda, non posso che ricordare che, a volte, occorre avere la capacità di rischiare in prima persona se si vuole raggiungere risultati positivi.
   Infine non posso che augurarmi che da questa vicenda la comunità della Vallarsa esca più forte e convinta che, con l’impegno, sarà possibile superare anche le inevitabili difficoltà future.



giovedì 10 aprile 2014

Vallarsa vince il ricorso contro l'ex segretario Scotoni

Grande soddisfazione da parte del sindaco Geremia Gios e di tutto il gruppo consiliare "Per la valle e la sua gente" per la sentenza che pone fine alla lite tra l'ex segretario Italo Scotoni e il comune di Vallarsa. Secondo il Consiglio di Stato non fu illegittima la convenzione fra il Comune di Vallarsa e quello di Villa Lagarina per gestire vari servizi tra cui la segreteria, convenzione che ha portato alla soppressione del posto di segretario comunale. Si chiude così una vicenda iniziata nel 2000 che ha percorso tutti i grandi di giudizio previsti dall'ordinamento italiano e attraversato tre legislature con il sindaco Geremia Gios. A questo link trovate il testo integrale della sentenza.

dal "Trentino" di ieri
VALLARSA. Dopo quattordici anni si chiude la vicenda del segretario comunale Italo Scotoni. Ieri il Consiglio di stato ha depositato la sentenza dell’udienza del il 18 marzo scorso, dando ragione al Comune di Vallarsa. Non fu illegittima la decisione presa dal Comune guidato da Geremia Gios di associarsi a Villa Lagarina e Nogaredo per la segreteria. Ora Scotoni dovrà pagare le spese processuali. Quella di Italo Scotoni è una vicenda travagliata che inizia già negli ultimi anni ’90 con il sindaco Paolo Stoffella. Ma è con l’amministrazione di Geremia Gios che si inasprisce. Nel 2000 Gios licenzia il segretario Scotoni. Era divenuto impossibile lavorarci assieme ed ogni atto, anche i più semplici, portavano a risvolti kafkiani. Nel 2001 il giudice del lavoro ha dato ragione al Comune ma l’anno successivo la corte d’appello ha imposto la riassunzione di Italo Scotoni. Per protesta l’intero consiglio comunale di Vallarsa si era dimesso e il comune era stato commissariato per un anno. Con la rielezione, a fine 2003 il sindaco Gios ha deciso di associare la figura del segretario con il comune di Villa Lagarina. Il posto di Scotoni è quindi stato soppresso, e proprio su questo atto il segretario ha fatto ricorso al Tar. Il tribunale amministrativo nel 2005 ha dato ragione di nuovo al Comune ma Scotoni ha deciso di ricorrere a Roma, al Consiglio di Stato. Nel frattempo Vallarsa si è associata con Nogaredo per la Segreteria e, lo scorso anno, ha anche stipulato la convenzione con la Comunità della Vallagarina perché queste gestioni sono divenute obbligatorie. Forse anche questo ha influito sull’esito dell’udienza che si è tenuta sette anni dopo: Vallarsa non ha agito in modo illegittimo e Italo Scotoni dovrà pagare le spese, circa 5 mila euro. Radioso il sindaco Geremia Gios: «Non posso far altro che esprimere una grande soddisfazione per una vicenda che finalmente si chiude, sono davvero felice».