lunedì 29 settembre 2014

Rassegna autunnale di teatro in Vallarsa

Dall’11 ottobre all’8 novembre 2014 al Teatro comunale di Sant’Anna
quattro appuntamenti tra tradizione e innovazione


Teatro Sant’Anna apre le sue porte questa stagione e lo fa scommettendo su proposte teatrali che cercano di unire la tradizione con l’innovazione; da Loredana Cont alla Commedia dell’Arte Italiana con la compagnia Zorba di Milano, passando da un classico, come la storia di Figaro di e con il roveretano Federico Vivaldi.
Una piccola rassegna  gratuita che vuole rendere aperto e popolare il teatro coinvolgendo un pubblico di giovani e meno giovani, cercando di andare in contro ai loro desideri.
Tre spettacoli e un laboratorio intensivo di due giorni tenuto dagli attori e artisti della compagnia Zorba, grazie al quale potranno essere approfonditi i personaggi più classici della Commedia dell’Arte.




I quattro appuntamenti sono curati da Associazione Elementare – giovane realtà associativa nata in Vallarsa per iniziativa di un gruppo di artisti trentini impegnati in ambito nazionale e internazionale nello sviluppo e nell’indagine delle differenti discipline artistiche tra cui il teatro - in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Vallarsa.

«Con piacere abbiamo valorizzato il lavoro di associazione Elementare che con disponibilità ha messo a disposizione le proprie capacità per la scelta degli spettacoli e l’organizzazione della rassegna, – spiega l’assessore comunale alla cultura Ornella Martini –. Tutto questo nella convinzione che sia importante collaborare con le realtà associative del territorio».


Ecco il programma degli appuntamenti, ad ingresso libero, che si svolgeranno al teatro comunale di Sant’Anna:

11 ottobre 2014, 0re 20.30 
Figaro | Monologo senza censure
di e con Federico Vivaldi, regia di Tage Larsen
Una riflessione sulla vita di Figaro, mai come in questo periodo cosi vicina alle persone più umili. L’immaginazione, l’invettiva e la ricerca dell’altro, forse, come ha fatto Figaro dal piccolo del suo essere, restano le isole felici del nostro benessere sociale.



25 ottobre 2014, ore 20.30
Love | La tragicomica storia infinita dell’amore
spettacolo di Commedia dell’Arte della compagnia Zorba Officine Creative di Milano
Love è la storia di Giulietta e Romeo raccontata da cinque giullari che, con un canovaccio alla mano, vivono di improvvisazioni, musica e ritmo. Uno spettacolo pieno di energia che coinvolge il pubblico divertendolo e commuovendolo.



25 ottobre 2014 (dalle 12 alle 17) e 26 Ottobre 2014 (dalle 14 alle 18)
Laboratorio sui personaggi della Commedia dell’Arte
a cura della compagnia Zorba Officine Creative di Milano.
Un’occasione unica per capire e conoscere, incarnare e improvvisare i noti personaggi della commedia dell’arte. Un Laboratorio aperto a tutti; professionisti e non.
I contenuti del laboratorio saranno principalmente: storia della Commedia dell’Arte, training fisico, studio di ogni maschera e trasposizione moderna, regole dello spazio scenico, improvvisazione, come scrivere un canovaccio.

Il laboratorio è gratuito, occorre prenotare all’indirizzo teatro@spazioelementare.it.

8 novembre 2014, ore 20.30 
Più Busie che poesie
Spettacolo in dialetto trentino di e con Loredana Cont
Se la ragione è il sale della vita, la poesia è lo zucchero», dice Loredana Cont nel suo ultimo lavoro Pù busie che poesie, un monologo brillante in cui, rispolverando la memoria scolastica, parla di poeti e di poesie, di donne e di “busie”, ma anche della vita di tutti i giorni che è spunto di divertita riflessione. Il tutto è, come sempre, condito da una buona dose di ironia e umorismo.




Info e prenotazioni all’indirizzo teatro@spazioelementare.it

venerdì 26 settembre 2014

La Fiera di san Luca

Una festa per tutta le valle

FIERA DI SAN LUCA 2014
18-19 ottobre in Vallarsa



Le vacche, le capre, i cavalli. Le castagne, la polenta e il vin brulé. I formaggi, i vini e le erbe. I cori di montagna, la musica folk e i costumi storici. Ma anche l’artigianato e i cimeli della Grande Guerra.
E’ il mix di tutti questi elementi a rendere la Fiera di San Luca la sagra d’autunno di tutta la Vallarsa.
Nata come fiera del bestiame, che a conclusione della stagione estiva in malga veniva ricondotto nei paesi della valle, oggi la fiera – organizzata da un comitato composto dai rappresentanti di molte associazioni della valle - si è trasformata una occasione per stare assieme in allegria.
Nella piazza del paese di Parrocchia, in Vallarsa, per due giorni allevatori, produttori agricoli, artigiani, associazioni incontrano il pubblico in un momento di festa tra i colori, i profumi e i sapori dell’autunno.
Quest’anno la Fiera di san Luca, giunta alla sua 28ª edizione, si svolgerà sabato 18 e domenica 19 ottobre.



Sabato la giornata sarà dedicata alla mostra mercato di militaria “Collezionisti all’ombra del Pasubio”. Curiosi e appassionati potranno vedere e scambiarsi gavette, pipe, elmetti, mostrine, bossoli e tutti quegli oggetti con cui i soldati, durante il primo conflitto mondiale combattevano e vivevano. E tutto questo proprio all’ombra del monte Pasubio, montagna che più delle altre fu teatro della Grande Guerra e dove l’Impero Austroungarico e il Regno d’Italia si combatterono aspramente.
La Grande Guerra sarà il tema anche della mostra Mostra “La Vallarsa di carta. Le immagini del territorio nella Grande Guerra sulle mappe del genio militare Italiano”, curata dal Gruppo Alpini Vallarsa.
Il pomeriggio del sabato sarà dedicato ai bambini con le lettura animata di leggende trentine, un laboratorio e la merenda offerta dal Gruppo Sat. Alle 17 si potrà partecipare all’asta pubblica, col sistema a candela vergine, di alcuni carichi di legname. E dopo la cena con la polenta e tosella fresca degli Alpini la serata si concluderà con le canzoni di montagna.
Alle 20.30, nella Chiesa di parrocchia ci sarà la rassegna autunnale con il Coro Pasubio, diretto dal maestro Ivan Cobbe, il Coro Amici della Montagna di Origgio (VA) e  il Coro Dolci Note" di Recoaro. L’entrata è libera.





Domenica in piazza ci saranno le bancarelle dei produttori locali, piccoli artigiani, commercianti e degli stand delle associazioni.
Al mattino, dopo la messa e la benedizione degli animali partirà la selezione dei migliori capi di bestiame. Al suono di una fisarmonica e si potrà gustare il bianco di san Luca e pranzare con i piatti della tradizione preparati dall’associazione Tucul e dagli Alpini.
Alle 14 partirà la sfilata del Gruppo Costumi storici Valli del Leno e si potrà ballare sulle note dell' orchestra "Avanti e 'ndrè", la folkloristica formazione dei due ragazzi trentini che si sono fatti conoscere per la loro simpatia e la fortunata partecipazione alla trasmissione televisiva “X-Factor”.        
Non mancheranno le castagne e il vin brulé del Gruppo SAT di Vallarsa.  E per tutto il giorno i bambini potranno giocare sui giochi gonfiabili e fare percorsi a cavallo con gli animali e gli istruttori dell'associazione Noriglio Cavalli.
Si potranno vistare le mostre “In questo esercizio è vietata la bestemmia ed il turpiloquio" curata dal Centro studi museo etnografico della Vallarsa e “I mulini della Vallarsa”, fotografie e video che raccontano gli 11 mulini un tempo presenti in valle. A cura di Associazione Elementare.


In corrispondenza di Parrocchia la strada statale sarà chiusa al traffico; è possibile raggiungere la fiera solo con il bus navetta gratuito, attivo dalle ore 9 alle ore 17 con fermate ad Anghebeni, Raossi (monumento),  campo sportivo, Parrocchia e Piano.




Per info:

mercoledì 10 settembre 2014

Italiani e austriaci insieme in Pasubio per ricordare la Grande Guerra

Negli stessi luoghi che un secolo fa furono teatro delle sanguinose battaglie del primo conflitto mondiale, in Vallarsa e sul monte Pasubio, sabato 13 settembre si incontreranno gli eserciti italiano e austriaco.

In occasione del Centenario della Grande Guerra all’Arco Romano sabato 13 settembre il comitato d’Amicizia italo-austriaca, l’associazione Fanti d’Italia e il Comune di Vallarsa organizzano una cerimonia sul monte Pasubio. Un momento di festa per celebrare e affermare con forza i valori condivisi di pace e amicizia nell'Europa unita e ricordare i caduti della Grande Guerra.



Sul Pasubio ci saranno due gruppi di soldati entrambi nominati, qualche anno fa, cittadini onorari del Comune di Vallarsa: le reclute del Corso "Pasubio" dell'Accademia militare dell'esercito austriaco, che porta il nome proprio della montagna trentina, e l'80° Reggimento di Fanteria "Roma" dell'esercito italiano, che nel conflitto fu il primo a entrare nella valle del Leno.

Ripercorrendo le mulattiere, le trincee e i camminamenti che furono costruiti per la guerra e che tra il 1914 e il 1918 divennero la dimora di migliaia di uomini costretti a trascorrere infinite giornate sotto il caldo sole estivo o la neve e il gelido vento invernale, i gruppi degli eserciti che furono impegnati in una tremenda lotta gli uni contro gli altri saranno assieme per ricordare i Caduti della Grande Guerra.
All'Arco Romano del Pasubio, alle 11 inizierà la cerimonia commemorativa a cui parteciperanno oltre al sindaco Gios il colonnello austriaco Willibald Albel e quello italiano Gianpietro Romano.
Il ritrovo è previsto alle 7 a Passo Pian delle Fugazze dove ci sarà un servizio di bus navetta fino alla galleria D’Havet.




Nel pomeriggio, alle 17, a Passo Pian delle Fugazze, proprio la dove correva il confine tra Impero Austroungarico e Regno d’Italia verrà posizionata la riproduzione dall’originale  della tabella di confine italo-autriaco che fu tolta dalla Brigata “Roma” nel 1914.