lunedì 28 gennaio 2013

sabato 26 gennaio 2013

Nelle frazioni per raccogliere idee e problemi


A metà legislatura il gruppo consiliare di maggioranza “Per la valle e la sua gente” vuole tornare tra le frazioni per un confronto diretto con la gente di Vallarsa. Questo tour tra i paesi, programmato nei venerdì sera da febbraio ad aprile, serve a noi amministratori per fare il punto sull’attività svolta e raccogliere suggerimenti sia per il documento di bilancio che per le attività dei prossimi anni. Un’occasione utile anche ai cittadini per confrontarsi con sindaco, giunta e consiglieri.
Ecco di seguito il calendario con le date divise per ambito frazionale:

ALBAREDO - SICH - LOMBARDI

venerdì 1 febbraio, ore 20.30 Albaredo, sala del circolo frazionale

MATASSONE - FOPPIANO - ZANOLLI

giovedì 7 febbraio, ore 20.30 Matassone, sala del circolo frazionale

RIVA - BRUNI - CUNEGHI - CUMERLOTTI

venerdì 15 febbraio, ore 20.30 Riva, casetta del circolo Lamber

OBRA - OMETTO

giovedì 21 febbraio, ore 20.30 Obra, ex scuole elementari

S.ANNA - ASTE - STAINERI - ROBOLLI - SEGA - ARLANCH

venerdì 1 marzo, ore 20.30 S.Anna, teatro comunale

CAMPOSILVANO

venerdì 8 marzo, ore 20.30 Camposilvano, ex caseificio

RAOSSI - COSTA- FOXI

venerdì 15 marzo, ore 20.30 Raossi, ex caseificio

PARROCCHIA - PIANO - SPECCHERI - PEZZATI - BASTIANELLO

venerdì 22 marzo, ore 20.30 Parrocchia, sala Domenico Raoss

ANGHEBENI - SOTTORIVA

venerdì 5 aprile, ore 20.30 Anghebeni, ex caseificio

VALMORBIA - DOSSO - ZOCCHIO - TEZZE

venerdì 12 aprile, ore 20.30 Valmorbia, sala circolo ricreativo

venerdì 18 gennaio 2013

La neve in valle

Per tre giorni la neve è caduta in valle, oltre un metro nella zona del Passo. 
Sotto controllo la situazione, solo la strada provinciale del Pasubio, per precauzione rimane chiusa al traffico. Tre piccole salvine hanno invaso la carreggiata in Val delle Prigioni. Per aggirare il blocco stradale, da Piano di Vallarsa al Passo Pian delle Fugazze ,e occorre seguire la provinciale per Camposilvano.





Rassegna stampa: Valanga sulla provinciale, la strada è chiusa


Dal giornale IL TRENTINO:



Valanga sulla strada provinciale della Vallarsa

Una massa imponente di neve è precipitata dalla Val delle Prigioni. Niente traffico almeno fino a questa mattina




    VALLARSA. In questi giorni di maltempo è caduto ormai circa un metro di neve in Vallarsa. Neve bagnata e pesante, assolutamente instabile. Quando ieri pomeriggio dalla Val delle Prigioni una valanga imponente è precipitata fino a chiudere la strada provinciale 46 della Vallarsa, sono stati in pochi in valle a rimanere stupiti. Quel punto, a circa due chilometri da pian delle Fugazze, è storicamente pericoloso proprio per le slavine. E le condizioni delle montagne in questi giorno sono particolarmente critiche.
    La valanga precipitata ieri pare essere di medie dimensioni, tanto che in poche ore la strada sarebbe anche stata liberata dai pompieri, ma gli stessi intervenuti vista la enorme massa di neve ancora presente a monte del tratto interessato dalla slavina hanno ritenuto molto più saggio procedere con i piedi di piombo. Verificata l’entità della massa di neve caduta ed escluso che vi fossero veicoli coinvolti, si è chiuso alla circolazione quel tratto di strada, in attesa di poter verificare questa mattina con la luce le effettive condizioni della montagna. Dove peraltro anche nella tarda serata di ieri continuava a nevicare copiosamente. Dal punto di vista della viabilità, l’interruzione non ha effetti gravissimi: il blocco è aggirabile utilizzando come deviazione la strada per Camposilvano, che partendo da poco a monte di Raossi arriva fino a Pian delle Fugazze. In altre parole, il problema di avere qualcuno isolato o di interrompere una via di comunicazione non si pone. A questo punto meglio non correre rischi. Detto che saranno tecnici ed esperti a valutare questa mattina la situazione, l’impressione è che la totale rimozione della massa nevosa e la conseguente riapertura al traffico della provinciale avverranno solo quando la situazione climatica si sarà stabilizzata. A titolo precauzionale è stata chiusa anche la provinciale 46 bis: la diramazione che oltre il passo raggiunge l’Ossario.

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    17 gennaio 2013

    domenica 6 gennaio 2013

    Aumenta la popolazione in Valle

    Aumenta la popolazione in Vallarsa. Nel 2012 la popolazione della Valle è cresciuta di ben 26 unità. Sono 12 i nuovi nati (di cui 5 maschietti e 7 femmine), 15 i morti. Si sono iscritti nelle liste dell'anagrafe 75 nuove persone, a fronte di 46 cancellazioni. La Vallarsa conta così 1.360 residenti e 634 famiglie.




    sabato 5 gennaio 2013

    Notizie in breve


    Tratte da Vallarsa Notizie

    RINNOVATI I PARCHEGGI AL PASSO
    Ultimati i lavori di sistemazione dei parcheggi al Passo Pian delle Fugazze. Con i fondi dei comuni di confine INSOPA sono stati rifatti i primi due parcheggi lungo la strada per Camposilvano. I lavori comprendevano asfaltatura e recinzione delle aree che sono destinate a parcheggi a pagamento. I nuovi stalli risultano funzionali e gradevoli.



    COSTRUITA UNA PIAZZOLA PER L’ELISOCCORSO
    Sempre nell’ambito del rinnovo delle aree al Pian delle Fugazze è stata costruita anche una piazzola per l’atterraggio dell’elicottero la cui necessità era stata più volte evidenziata dagli operatori di soccorso.




    UN PONTE DI LEGNO ALLO SPIAZZO DELLE PLERCHE
    Il Consorzio di miglioramento fondiario di Camposilvano ha costruito un ponte in legno in località Spiazzo delle Plerche. Il ponte consente un agevole collegamento pedonale con il sentiero che porta a malga Siebe. Doppia soddisfazione l’esser riusciti ad avere l’autorizzazione e veder completata l’opera con lavoro volontario. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato.

    CAMPOSILVANO, FINITA LA STRUTTURA POLIVALENTE
    E’ stata completata la costruzione dell’edificio polivalente presso il parco giochi di Camposilvano. L’opera risulta funzionale ed è stata già utilizzata in occasione della manifestazione della Ganzega del bosco. L’augurio è quello che possa servire per molte manifestazioni e molti usi.

    INTERNET SEMPRE PIÙ POTENTE
    Posizionati  nuovi ripetitori per la rete internet al Passo Pian delle Fugazze ed a Speccheri. A questo punto tutte le frazioni dovrebbero essere servite. Va da sé che con l’entrata in funzione della rete a fibre ottiche, attualmente in corso di costruzione, molte cose dovrebbero migliorare.

    RIFATTO L’ACQUEDOTTO PER SOTTORIVA
    Sistemato un tratto dell’acquedotto tra Anghebeni e Sottoriva. La costruzione del nuovo acquedotto dovrebbe risolvere il problema delle continue rotture che caratterizzava il tracciato precedente.

    PROSEGUONO LE ASFALTATURE NELLE FRAZIONI
    Completate le asfaltature in diverse frazioni. Va da sé che data l’estensione delle strade comunali ulteriori interventi dovranno essere effettuati l’anno prossimo.

    4000 QUINTALI DI LEGNA DAI BOSCHI COMUNALI
    Il taglio da parte degli operai della forestale di un bosco vicino al Passo Pian delle Fugazze ha consentito, tramite un innovativo sistema di recupero delle piante di ottenere circa 4000 quintali di legna e 800 quintali di ramaglie che serviranno per il teleriscaldamento. La legna esboscata forma una catasta di dimensioni non usuali negli ultimi tempi nella nostra valle.



    ACCIOTTOLATA L’AREA DELLA FONTANA AI MARTINI
    Sistemata la fontana di Martini da parte del Consorzio porfido con l’apporto determinante della ditta Nardon dei Zanolli. Il risultato appare positivo. In particolare il ciottolato che circonda la fontana stessa risulta armonico e posato con cura. Lo stesso potrà servire da modello per altri lavori di sistemazione urbana.

    AL VIA LA SISTEMAZIONEDELLE FONTANE IN VALLE
    Iniziati i lavori da parte della squadra del ripristino ambientale per la sistemazione di diverse fontane in valle. La prima fontana cui si è posto mano è a Foppiano. In primavera i lavori proseguiranno in altre frazioni della valle.

    I VOLONTARI PULISCONO LA PIAZZA DI PARROCCHIA
    Il comitato di Parrocchia su specifica richiesta è stato fornito di apposite scope di saggina per la pulizia della piazza. L’amministrazione resta disponibile a fornire analoghi attrezzi ad associazioni e privati che si impegnano a collaborare nella pulizia degli spazi pubblici dei diversi paesi.

    CAVA DI GHIAIA, VIA AL PRELIMINARE
    Affidato l’incarico per la progettazione preliminare della cava di ghiaia in “Val de Preson”. Si pensa di poter appaltare l’estrazione per la primavera/estate del prossimo anno. Il ricavato dovrebbe consentire di migliorare il bilancio del comune per almeno venti/trenta anni.

    UN NUOVO CORTILE PER LE SCUOLE ELEMENTARI
    Ristrutturato il cortile posto a valle dell’edificio scolastico di Raossi. I bambini delle scuole elementari hanno, ora, uno spazio adeguato per i giochi nell’intervallo tra le lezioni. Il cortile a valle è stato rifatto con una nuova area giochi, un campetto per la pallavolo e delle recinzioni più belle. A breve l’inaugurazione con i bambini.




    RETI PARAMASSI PROTEGGONO SPECCHERI
    Iniziati i lavori di somma urgenza per mettere in relazione l’abitato del Molino (Speccheri). Lo stesso risultava minacciato dalla caduta di massi provenienti dalla sovrastante parete rocciosa.

    STRADA DEL POSTEL APERTURA IN ESTATE
    Proseguono i lavori di costruzione della strada del Postel. In assenza di inconvenienti al momento non prevedibili la stessa dovrebbe risultare percorribile per la prossima estate.

    ASSUNTO IL NUOVO OPERAIO COMUNALE
    Con il  primo di dicembre ha preso servizio il secondo operaio. Dopo la selezione avvenuta mediante apposito concorso Lucio Tardivo ha firmato il contratto con  il comune. A lui vanno gli auguri di buon lavoro.


    giovedì 3 gennaio 2013

    A metà percorso, ancora molto da fare. Torniamo nelle frazioni


    Con Dicembre 2012 abbiamo raggiunto il traguardo di metà legislatura. Il gruppo consiliare “Per la valle e la sua gente”, che riveste il ruolo di maggioranza all’interno del consiglio comunale, ha lavorato dal giorno seguente le elezioni del maggio 2010 per portare avanti il programma con il quale ha conquistato la fiducia degli elettori della valle. Programma che ci sentiamo di portare avanti in linea con i tempi che ci siamo preposti. Nel proporsi ad amministratori di realtà complesse, com’è la Vallarsa, bisogna avere la capacità di seguire la rotta che si è tracciati al momento del voto e di riuscire a guardare avanti e pensare agli obiettivi che ci si è posti, senza lasciarsi travolgere dalle innumerevoli diverse questioni che sono ad interessare quotidianamente sindaco, giunta e consiglio comunale. Si deve poi saper affrontare quei problemi che – non previsti all’inizio – si presentano nel corso del viaggio cercando di effettuare la scelta più ragionevole e sensata per la Comunità. Da parte nostra, abbiamo cercato di perseguire questi obiettivi ponendoci sempre a confronto con le persone della valle. Per i temi più delicati non abbiamo esitato a convocare riunioni con le persone interessate e con l’inizio del nuovo anno, torneremo nelle frazioni della valle per fare il punto della situazione e raccogliere esigenze e necessità di chi sceglie di vivere in Vallarsa. Con il nuovo anno, i vincoli finanziari imposti dalle ulteriori riduzioni delle entrate provinciali e dall’entrata in vigore del “Patto di stabilità”, che detta regole più restrittive per spese ed investimenti di bilancio, imporranno una maggiore attenzione su quelle che sono le priorità da soddisfare. La previsione sin dagli scorsi anni di ulteriori fonti di finanziamento, diverse da tributi e trasferimenti provinciali, per garantire una quota di autonomia finanziaria al comune, si dimostra ora una qualità vincente che tornerà utile per il futuro.
    Per quanto riguarda i punti che ci eravamo posti come programma, cerchiamo ora di fare una piccola sintesi di quanto fatto
    La comunità: Abbiamo in questi due anni e mezzo cercato di guardare alla comunità di Vallarsa in tutte le sue componenti. Non è mancato un rapporto di collaborazione con i comuni limitrofi, sia Trentini che Veneti. Modifiche a regolamenti e al piano regolatore sono state realizzate per favorire l’insediamento di nuove famiglie. Le associazioni hanno poi un ruolo centrale nell’attività amministrativa e si cerca di coinvolgerle il più possibile favorendo il loro pregevole operato.
    Le attività economiche: Non è facile in questo periodo favorire le attività economiche. Stiamo cercando di fare il possibile per tutte le realtà della Vallarsa. Grande incentivo ha avuto il settore turistico, spinto dall’organizzazione di eventi di grande importanza che hanno portato turisti in valle. La valorizzazione dei prodotti locali e la pianificazione di nuove opportunità per gli anni a venire sono l’obiettivo.
    La qualità della vita: Non si può vivere in Vallarsa senza garantire un’adeguata qualità della vita. In questi anni si è proseguito il lavoro per garantire i servizi essenziali a tutte le frazioni, sia quelli doverosi e nascosti (acquedotto, fognature, internet) che quelli più facilmente individuabili (parchi gioco, parcheggi, edifici pubblici). Abbiamo cercato di agire a livello di regolamenti, per quanto possibile, e si sta iniziando a lavorare sull’arredo urbano. Il lavoro è tanto ma lo stiamo portando avanti.
    Ambiente: La risorsa acqua è rimasta a gestione comunale, stiamo cercando di garantire un servizio sempre migliore con costi minimi per gli utenti. Sull’energia prosegue il ragionamento di risparmio energetico e fonti rinnovabili, il progetto del micro eolico si avvicina alla realizzazione. Si stanno portando avanti le azioni per favorire il recupero ambientale e la valorizzazione dei territori soprattutto attorno ai paesi. Sui rifiuti si è iniziata la costruzione delle isole ecologiche.
    Il funzionamento del comune: Cerchiamo di ottimizzare il funzionamento del comune, pur mantenendone le specificità e le funzioni in modo che siano vicine ai cittadini. È difficile, ma con piccoli passi stiamo lavorando per rendere le cose più semplici.
    Lo spirito con cui ci siamo presentati due anni e mezzo fa, non si è smorzato. Le maniche le abbiamo ancora rimboccate, il lavoro non manca e lo facciamo perché amiamo molto la nostra Valle e le persone che ci vivono.