domenica 30 aprile 2017

Dal 5 per mille ai comuni risorse per i Lavori socialmente utili



“Con questo accordo accendiamo i riflettori su una storia, quella dei lavori socialmente utili, che in Trentino ha prodotto certezze per le persone e valore per la comunità e per il territorio. Oggi ci prendiamo l'impegno a destinare ai lavori socialmente utili le risorse che saranno liberamente destinate dai cittadini ai loro Comuni”. lo ha affermato il vice presidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi presentando l'accordo di collaborazione con il Consorzio dei comuni.
Massima diffusione tra Comuni e Comunità delle informazioni sugli interventi possibili e le risorse disponibili, monitoraggio delle esperienze e ricerca di collaborazioni, costituzione di reti tra enti territoriali, e soprattutto l'attuazione di una strategia condivisa per l'acquisizione di nuove risorse, sensibilizzando i contribuenti trentini, che fino ad oggi non l'hanno ancora fatto, a destinare il loro 5 per mille a favore dell'associazionismo o del proprio Comune di residenza; in quest'ultimo caso per vedere le risorse raccolte destinate ai lavori socialmente utili: questi sono i contenuti principali dell'accordo.
Ogni contribuente può, senza pagare di più, scegliere se destinare il 5 per mille del proprio reddito dichiarato a associazioni sportive dilettantistiche, ricerca sanitaria, università e centri di ricerca, onlus e volontariato o al comune di residenza.



giovedì 20 aprile 2017

3° Seminario sulle linee guida per l’Adattamento Locale ai Cambiamenti Climatici nelle Alpi

3° Seminario sulle linee guida per l’Adattamento Locale ai Cambiamenti Climatici nelle Alpi 
Vallarsa (TN), 5 maggio 2017
ex scuola di Obra - Frazione Obra di Vallarsa

**Strategie di adattamento cambiamenti climatici nell’ambito forestale

Il Comune di Vallarsa ospita il terzo di una serie di seminari sulle linee guida per l’adattamento locale ai cambiamenti climatici organizzati dalla sezione italiana della rete di comuni @Alleanza nelle Alpi con il contributo del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Maree del Segretariato Generale della Convenzione delle Alpi.
Gli effetti del cambiamento climatico si manifestano nelle Alpi con conseguenze spesso devastanti. Alluvioni, flussi di detriti e movimenti franosi, valanghe, scioglimento di ghiacciai e permafrost mettono a rischio insediamenti, infrastrutture e attività economiche, ma anche minor disponibilità di acqua per l’agricoltu- ra e l’industria, carenza di neve per le località sciistiche a seguito della diminuzione delle precipitazioni e dell’innalzamento della quota neve.
Il cambiamento climatico rappresenta una delle principali sfide del secolo e produrrà un drastico cambiamento per la natura, l’uomo e l’economia, in particolare nelle Alpi.
I cambiamenti climatici possono colpire la stabilità delle foreste durante gli eventi estremi che si prevede diventino più frequenti, possono comportare malattie parassitarie, l’avanzamento altitudinale della linea del bosco e lo spostamento nella distribuzione delle specie. Gli obiettivi di adattamento relativi alle gestione forestale a livello locale mirano a incrementare la stabilità e la resilienza dei sistemi forestali, ad aumentare l’attenzione verso i servizi ecosistemici forniti dalle foreste.
Nelle regioni in cui i principi di gestione integrata dei rischi sono già applicati sistematicamente, la capacità di adattamento è più elevata. Una strategia olistica di riduzione del rischio di pericoli naturali, che tenga conto di misure strutturali e non strutturali, organizzative e della loro migliore combinazione è l’approccio più appropriato per l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Programma Roberto De Marchi, Presidente Rete di Comuni “Alleanza nelle Alpi”

Ore 15.00 Emanuele Eccel, Fondazione Edmund Mach Cambiamenti climatici nelle Alpi Orientali
Ore 15.30 Francesco Dellagiacoma, membro del gruppo di lavoro “Foreste” della Convenzione delle Alpi Cambiamento climatico e gestione forestale
Ore 16.00 Luca Cetara, EURAC Research e Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi Linee Guida per l'Adattamento Locale ai Cambiamenti climatici nelle Alpi
A seguire tavola rotonda con interventi di sindaci e amministratori locali
Ore 18.00 Conclusioni di Rinaldo Comino, Presidente del gruppo di lavoro “Foreste” della Convenzione delle Alpi

Partecipazione libera. Per informazioni: italia@alleanzalpi.org