mercoledì 30 marzo 2011

Videoclip, tornei, Grest e viaggi con il Piano di Zona giovani

E’ stato approvato, nell’ultima giunta provinciale, il Piano di Zona Giovani delle Valli del Leno. Quest’anno il nostro comune, con Trambileno e Terragnolo, mette in capo sette progetti, tutti proposti dai ragazzi dei tre Comuni.

Il primo ha portato un gruppo di ragazzi in viaggio a Torino. La prima capitale italiana è stata visitata in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. In valle si svolgeranno: “Music in action”, un corso durante il quale amanti della musica e delle nuove tecnologie potranno imparare a creare videoclip musicali, naturalmente sul nostro territorio e “Anima il Grest” in cui i ragazzi che hanno fatto i corsi per animatori negli anni scorsi formeranno nuovi giovani che poi potranno animare il Grest estivo per i più piccoli. A Trambileno, a fine estate, ci sarà una festa in cui si svolgeranno le finali del torneo sportivo che vedrà sfidarsi le squadre dei diversi Comuni durante la bella stagione. A Terragnolo ci sarà “Ritorno alle origini”, evento per riscoprire l’agricoltura, la caccia l’allevamento del passato. “Crescere in sicurezza”, il progetto che ha portato i giovani delle valli del Leno in Abruzzo, nei luoghi del sisma, e sul Lancia, per parlare di sicurezza in montagna, continua con “SicuraMente”. Si tratterà di alluvioni e valanghe. E rimarrà attivo l'infopoint.

Il Piano costa quasi 60 mila euro. Di questi oltre 26 mila sono finanziati dalla Provincia e altrettanti dai tre Comuni (6 mila euro vengono raccolti con le iscrizioni), in particolare l’impegno di Vallarsa è di circa 18 mila euro. “Insieme per crescere”, questo è il nome del Piano, ha come obiettivo quello di creare un senso di appartenenza alla comunità d’origine, creare un’ottica sovracomunale e creare opportunità per i ragazzi, che nelle tre valli sono quasi 600.

A Terragnolo i giovani tra gli 11 ed i 29 anni sono 110 (25 tra gli 11 ed i 14 anni, 85 tra i 15 ed i 29); a Trambileno sono 234 (di cui 56 della fascia adolescenziale e 178 dei giovani più grandi. In Vallarsa sono 249 giovani (56 fascia bassa e 178 della fascia alta giovanile).

domenica 20 marzo 2011

Bollettino n.3

E' in distribuzione il terzo numero del bollettino del gruppo, dedicato in gran parte al bilancio 2011.

venerdì 18 marzo 2011

Il pullman per andare a teatro

Il pullman per andare a teatro: parte la sperimentazione.
Per agevolare la partecipazioni agli spettacoli teatrali, che si svolgeranno al teatro di sant'Anna, l'amministrazione comunale intende organizzare il trasporto con pullman.
L’iniziativa, in via sperimentale, intende verificare l’effettivo utilizzo del servizio per decidere se adottarlo in futuro.

L'autobus verrà utilizzato con questa modalità, per la prima volta, sabato 26 marzo. Alle 20.30, al teatro di Sant'Anna, la Filodrammatica “N.Berti” di Rovereto propone la commedia dialettale "CELULARI DELA MALORA (messaggi a luce rossa)" di Gloria Gabrielli a cura della Biblioteca Comunale.

Per informazioni e chiarimenti chiamare la Biblioteca al 0464 869048 begin_of_the_skype_highlighting              0464 869048      end_of_the_skype_highlighting o Marco Angheben al 349 1208923.

martedì 15 marzo 2011

Spese per attività e manutenzione del centro scolastico biennio 2009/2010

Per confermare quanto scrivevamo a proposito dell'attenzione dell'Amministrazione comunale verso i ragazzi della scuola elementare F.Cavallin, ecco uno specchietto che racchiude quelle che sono state le spese per attività e manutenzione rivolte al centro scolastico di Raossi nel 2009 e nel 2010.

LABORATORI ORGANIZZATI DALLA BIBLIOTECA PER LA SCUOLA PRIMARIA ANNI 2009 - 2010

N° 2 laboratori al MART “Città di terra, aria e acqua” (2009)

600,00

Percorso didattico “Chi siamo noi” (2009)

900,00

Percorso didattico “Strumenti musicai nel mondo” (2010)

900,00

Percorso didattico “Scopriamo le nostre emozioni” (2010)

450,00

Corso “scrittura creativa” (2010)

€ 1.097,65

Contributo spese trasporto corso di nuoto (2010)

400,00

TOTALE

4.347,65

Attività formazione e promozione organizzati dalla biblioteca

Incontro con bambini di I e V promozione lettura (2009)

300,00

Incontro con bambini di I e V promozione lettura (2010)

300,00

Corso computer per i genitori (2009)

€ 1.950,00

Contributo corso di nuoto (ass. alla cutura)

€ 400,00

TOTALE

€ 2.950,00


SPESE MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA CENTRO SCOLASTICO ANNO 2009 2010

Allestimento laboratorio informatica

€ 6.000,00

Energia elettrica

€ 7.161,36

Gasolio

€ 15.500,00

Spese telefoniche

€ 400,00

Spese pulizie budget detersivi

€ 3.000.00

Spese a calcolo

€ 1.572,82

Manutenzione serramenti

€ 18.510,00

Manutenzione ordinaria e straordinaria ascensore

€ 3.954,63

Protezione anticaduta tetto

€ 1.997,60

Pulizia e manutenzione gronda

€ 1.696,80

Sostituzione corpi illuminanti e lampade di emergenza

€ 7.655,76

Verifica impianto elettrico

€ 887,00

Spese di controsoffittatura, stuccatura e tinteggiatura (è inserita anche la biblioteca)

€ 10.706,67

Cassette porta estintori

€ 494,00

Verifica antisismica

€ 12.285,58

Pulizie centro scolastico

€ 4.800,00

Acquisto fax

€ 176,00

TOTALE

€ 96.797,86

€ 96.797,86

2.950,00

4.347,65

Totale 104.095,51

venerdì 11 marzo 2011

A proposito di biblioteca comunale

Nei giorni scorsi il sito Vallarsa.com ha pubblicato un articolo apparso qualche tempo fa sul quotidiano "L'Adige" relativo ad un intervento del consigliere Gianni Voltolini a proposito del bilancio 2011.
Questa la risposta del presidente del consiglio di biblioteca Marco Angheben sullo stesso sito:

Volevo riprendere quanto scritto precedentemente su queste pagine da Gianni Voltolini, con particolare riferimento alle seguenti parole: “Invito tutti anche a visitare altre biblioteche comunali, ad esempio a Trambileno, per vedere la differenza rispetto alla nostra”. Per quanto sia palese che controbattere colpo su colpo porti solo ed esclusivamente ad una sorta di match dialettico in cui si perdono le ragioni vere del nostro impegno, non ritengo giusto lasciare che affermazioni senza fondate ragioni siano presentate come verità.

Le parole riferite alle differenze tra la nostra e le altre Biblioteche Comunali sono sicuramente inesatte.

In prima battuta vorrei far presente che la Biblioteca più vicina alla Vallarsa è la Biblioteca Civica Girolamo Tartarotti a Rovereto: sono certo che il paragone tra questa e la nostra non abbia ovviamente nessuna ragione di esistere. Se ci si riferisce, invece, ai comuni di Trambileno e Terragnolo dobbiamo parlare di “punti di lettura”, e non di Biblioteche.

A Moscheri è presente un punto di lettura della Biblioteca Civica di Rovereto, che a tutti gli effetti altro non è che una sede distaccata della Civica roveretana, aperto tre giorni alla settimana (per un totale di meno di 9 ore per settimana), gestito sì da personale del Comune di Trambileno ma con una solo parziale autonomia nella gestione degli acquisti di nuovi libri. Il patrimonio è costituito da circa 2500 libri.

Il punto di lettura del Comune di Terragnolo, di dimensioni sicuramente inferiori al precedente, è invece gestito direttamente dal Comune, ma senza che esista un orario di apertura, e quindi accessibile solo nel momento in cui vi sia la disponibilità dei dipendenti comunali.

Mi sembra giusto inserire in questo contesto la nostra Biblioteca, che è aperta cinque giorni alla settimana, raccoglie circa 9700 volumi, 1.700 compact disc e 500 dischi in vinile, offre ai lettori più giovani una sezione dedicata, impegna ogni anno circa 6.000€ per organizzare attività rivolte a tutte le fasce di età della popolazione. Non di poco conto, inoltre, è il servizio di prestito interbibliotecario (peculiare delle sole Biblioteche e non dei punti di lettura di cui sopra): solo nell'anno 2010 vi sono stati quasi 100 richieste di tale servizio tra la nostra e le altre Biblioteche del Trentino.

Mi auspico che l'elemento principale che determina la validità di un'istituzione non si riduca al mero aspetto estetico della scatola che lo contiene, aspetto sì evidente ma che ha molto poco a che fare con il ritorno agli utenti in termini di servizi offerti.

Invito infine Gianni a riferire anche in Consiglio di Biblioteca, di cui fa parte in quanto rappresentante delle Minoranze, i limiti della nostra Biblioteca a cui si riferisce nel suo intervento, certo dell'utilità di suggerimenti e critiche nell'ottica di mantenere e ove necessario migliorare un servizio dall'inestimabile valore sociale e culturale.


Marco Angheben
Presidente del Consiglio di Biblioteca

giovedì 10 marzo 2011

La Cassa rurale di Vallarsa in un libro

Segnaliamo la presentazione di un libro sulla Cassa rurale di Vallarsa

Viene presentato domani sera, venerdì 11 marzo, alle 20 al teatro comunale di Sant’Anna, un libro che parla della storia della Cassa rurale di Vallarsa. Il volume, promosso dalla Fondazione Vallarsa, è stato realizzato da Andrea Leonardi. La serata, occasione per ritrovarsi e riflettere su come le lezioni del passato possano ispirare le azioni presenti, sarà allietata dal coro Pasubio.

martedì 8 marzo 2011

Buona festa della donna

Auguri a tutte le donne!!

I clown di Bucarest in Vallarsa

Segnaliamo un'iniziativa che si svolge nei prossimi giorni in valle.

I ragazzi del gruppo di clown Parada di Bucarest stanno per arrivare in Vallarsa. Venerdì incontreranno i bambini delle scuole elementari, sabato sera si esibiranno al teatro di Sant’Anna.

I sei giovani di Bucarest, che in queste settimane sono in tournée in Vallagarina, grazie al viaggio finanziato dalla Fondazione Caritro, con i comuni di Rovereto, Calliano, Besenello, Vallarsa e Volano, venerdì mattina conosceranno gli alunni della scuola “Francesco Cavallin” di Raossi. Potranno parlare della situazione infantile rumena: un migliaio o forse più di bambini, che dopo il crollo del regime di Ceasescu, fuggiti dagli orfanotrofi, da famiglie troppo numerose per mantenerli o da genitori violenti o alcolizzati sono rimasti senza un’identità anagrafica. Bimbi costretti a "vivere" nel sottosuolo della capitale per proteggersi dal freddo, a dividere i propri spazi vitali con i ratti, a racimolare qualche illusione di fuga dalla droga dei poveri, la colla. Il dramma dei bambini di Bucarest è stato messo in luce da Miloud Oukili, un clown francese arrivato a Bucarest nel 1992 per effettuare degli spettacoli e rimasto totalmente coinvolto dal problema. Proprio il clown ha deciso di condividere la terribile realtà dell'infanzia emarginata e per dare a questi giovani un aiuto concreto ha dato vita alla fondazione Parada.

Sabato i ragazzi - Claudia, Marian, Marius, Christi, Adrian, Gabi - saranno al teatro comunale di Sant’anna. Il loro spettacolo inizia alle 20.30.

sabato 5 marzo 2011

Prodotti di origine comunale di Vallarsa

Vallarsa avrà i suoi prodotti “di origine comunale”.

E’ stato approvato, all’unanimità, nell’ultimo consiglio comunale, la Deco: la denominazione comunale di origine per prodotti agricoli e alimentari.

La denominazione è un modo per riconoscere la tipicità dei prodotti agroalimentari che non rientrano, per motivi diversi, in altre forme di tutela. Una maniera per legare un prodotto al luogo dove esso si produce e per dare visibilità all'opera dei piccoli produttori presenti del territorio. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di creare un momento di identificazione del territorio e, nel tempo, arrivare a creare un paniere di prodotti tipici da utilizzare a fini turistici.

Il regolamento prevede l’istituzione della denominazione e di un albo dei prodotti tipici della zona che avranno un loro marchio. Ogni prodotto agricolo o alimentare avrà un suo disciplinare specifico che ne stabilisce origine, composizione e metodo di produzione. I produttori, per essere iscritti nell’apposito albo dovranno fare richiesta in Comune. Una commissione tecnica ne verificherà i requisiti.

Il primo prodotto Deco della Vallarsa sarà il miele, un millefiori di montagna. Poi sarà la volta di formaggi, vino, erbe medicinali e piatti della tradizione.

martedì 1 marzo 2011

Consiglio Comunale del 2 marzo

Domani sera, mercoledì 2 marzo, alle 20, in municipio a Raossi, ci sarà il consiglio comunale. Sono molti i punti all’ordine del giorno.

Il consiglio dovrà deliberare la sospensione dell’uso civico di 7 malghe di proprietà del Comune di Vallarsa. Si tratta di: malga Siebe /monte di mezzo, baito dei gegheni di malga Storta, capanno di caccia di Campogrosso, malga Campobisio, malga Cheserle, Cosmaion e Pozze. La sospensione dell’uso civico è necessaria per permettere l’utilizzo delle malghe e dei pascoli a uso professionale. Dove vige l’uso civico, infatti, il diritto di utilizzo dell’area è limitato alle esigenze familiari (le famiglie che hanno pochi capi di bestiame hanno il diritto di portare i loro animali all’alpeggio nelle aree comunali) e non può essere usato a fini commerciali (non possono fare lo stesso gli allevatori di professione). Una volta sospeso l’uso civico si potrà procedere ad asta pubblica.

Verrà messa al voto l’istituzione della “Denominazione comunale di origine” (De.C.O.) che ha lo scopo di censire e valorizzare i prodotti agro alimentari del territorio, anche a fini turistici.

Un punto riguarda la modifica del Regolamento cimiteriale, per adeguarsi alle nuove norme in materia di cremazione. Poi toccherà alla modifica del Regolamento comunale per la disciplina contrattuale, all’approvazione di una convenzione con l’Agenzia provinciale per i Servizi, necessaria per gestione, supporto e consulenze in tema di procedure di affidamento di appalti pubblici e sarà richiesto un parere relativo alla modifica dello statuto della Apsp “Don Giuseppe Cumer” di Raossi. Il consiglio dovrà prendere atto delle dimissioni del dottor Renato Angheben del Comitato di Redazione di Vallarsa Notizie e andrà nominato un suo sostituto.

Verrà messa al voto la mozione della Lega Nord che chiede la possibilità di rateizzazione del pagamento della bolletta di acquedotto e fognatura. L’amministrazione dovrà poi rispondere a 8 interrogazioni delle minoranze. Le domande riguardano: il teatro tenda, la mancanza della polizia locale alla manifestazione “Il presepe vivente”, la nuova cabina elettrica che sarà costruita a Raossi, le tariffe di acquedotto e depurazione, problemi della zootecnia in valle e statuto comunale.