mercoledì 29 settembre 2010

Consiglio comunale a Obra

Per cercare di rendere partecipi anche i cittandini di quello che si muove nell'amministrazione del comune, come avevamo annunciato anche negli incontri preelettorali, iniziamo a portare i consigli comunali nelle frazioni della valle (perlomeno in quelle principali e che hanno spazi in cui è possibile ritrovarsi). Per questo questa sera il consiglio comunale è indetto per le ore 20.00 presso le ex scuole elementari di Obra. All'ordine del giorno la commissione elettorale, una variazione di bilancio e poi la risposta a mozioni ed interrogazioni dei gruppi di minoranza. L'invito da parte nostra a tutti i cittadini è quello di partecipare a i consigli comunali che sono pubblici.

venerdì 24 settembre 2010

Contro la puzza a Speccheri

Chi abita a Speccheri o nelle frazioni circostanti sa che vuol dire convivere con la puzza. Nell’ultimo periodo e soprattutto con il caldo dei mesi estivi il problema per gli abitanti era diventato insostenibile. Dal pollaio a pochi metri dal paese arrivava un odore insopportabile. Viste le costanti richieste di intervento il Comune aveva multato l’allevatore che, in tutta risposta, aveva trascinato l’ente in tribunale. Dopo aver vinto la causa lo scorso inverno il Comune ha emesso un’ordinanza con cui impegnava il proprietario del pollaio a fare i lavori necessari per diminuire la fuoriuscita del puzzo prodotto dai tacchini. Con una nuova sentenza, in estate, il giudice ha respinto il ricorso dell’allevatore condannandolo a pagare anche le spese processuali. Se ora non farà i lavori necessari per limitare le fuoriuscite maleodoranti verrà multato.

domenica 19 settembre 2010

Cantiere a Raossi: uno scavo per 5 reti

Quest’estate il paese di Raossi si è trasformato in un cantiere. Rumore, polvere, mancanza di parcheggi, macchine in coda ai semafori hanno creato disagi a residenti e turisti. Le lamentele non sono mancate.

Effettuare questi lavori, e farlo nel periodo estivo, però, era inevitabile. Nella nostra zona, il periodo utile per fare certi lavori è ridotto. Per via delle condizioni meteorologiche difficilmente si può partire prima di aprile e con ottobre bisogna chiudere i cantieri.

Lo scavo, a Raossi, è servito per sistemare 5 diversi sottoservizi, quelle reti invisibili ma necessarie per fare funzionare un paese. Per primo si è effettuato lo sdoppiamento delle fognature (separazione acque bianche da acque nere), obbligatorio a norma di legge, e si è sostituita la rete dell'acquedotto, molto deteriorata e con numerose perdite, visti i suoi 80 anni di vita. Con l'occasione si sono inserite sottoterra: le tubazioni per una linea elettrica a media tensione, che consente di razionalizza la distribuzione dell'energia elettrica ed evitare linee aeree, le tubazioni per la linea elettrica dell'illuminazione pubblica, quelle per un futuro possibile inserimento delle fibre ottiche e quelle del teleriscaldamento.