sabato 24 settembre 2016

La Provincia ha finanziato alcuni interventi di disboscamento di aree un tempo coltivate

Recuperare terreni un tempo coltivati ed oggi diventati bosco riportandoli alla coltivazione, o perlomeno effettuarne lo sfalcio. Recuperare quindi terreni attorno ai paesi, che siano di rilevanza paesaggistica ma che possano anche fare in modo di migliorare la situazione. Se ne parla da tempo, in tanti c’è il desiderio di vedere i paesi coltivati o perlomeno il bosco che non arrivi a ridosso dei centri abitati.
Proprio con questo spirito, la nuova Legge Urbanistica Provinciale, n. 15/2015, ha previsto uno speciale “Fondo per il recupero del paesaggio”. Finanziamenti che i comuni possono ricevere per recuperare zone paesaggisticamente importanti, un tempo coltivate ed oggi abbandonate, di proprietà pubblica o privata. Un’opportunità unica, che prevede un indennizzo del materiale esboscato, un recupero dell’ambiente a fronte di un impegno dei proprietari a mantenerlo coltivato (o perlomeno sfalciato) per almeno 10 anni.


L’amministrazione comunale di Vallarsa, assieme a Terragnolo e Trambileno ha presentato domanda attraverso la Comunità della Vallagarina per il recupero di alcune zone prevalentemente di proprietà privata e attorno ai paesi, che in linea di massima non presentano eccessivi problemi di accessibilità o che hanno un carattere di rilevante importanza paesaggistica. Tali proposte, presentate per il triennio 2016/2018, sono state analizzate dagli uffici del servizio foreste, del servizio urbanistica e del servizio bacini montani della Provincia che ne ha ammesse alcune al finanziamento.

Per quanto riguarda la Vallarsa, sono state ammesse a contributo alcune aree decisamente interessanti per le loro caratteristiche, prima di tutto perché si tratta di zone attorno ai paesi.